La Mission
I cambiamenti epocali del settore del turismo, legati alle nuove esigenze dei turisti e alle nuove sfide e opportunità del web, hanno messo in evidenza la necessità di potenziare l'offerta turistica lungo direttrici innovative e originali.
La rete di impresa ARISTHOTEL intende trasformare l'approccio tradizionale all'offerta turistica. Si vuole innovare radicalmente tale offerta a partire da un intervento sul concept stesso di esperienza.
Il progetto di rete si sviluppa, e si fonda sull'ottica della trasformazione da "prodotto/servizio turistico" a "esperienza turistica", studiata e progetta per specifici segmenti di mercato.
Tutte le iniziative, e le strategie della rete, che di seguito verranno esplicitate, sono inquadrate nell'ambito delle azioni e delle direttive previste anche dal Governo Italiano. In particolare si intende porre in essere:
- azioni di promozione del Made in Italy e di iniziative, in raccordo con le altre Direzioni generali del Mise, e con l'ENIT-Agenzia nazionale del turismo, per il sostegno alla realizzazione di progetti strategici per la qualità e lo sviluppo dell'offerta turistica e per il miglioramento della qualità dei servizi turistici e per una migliore offerta turistica del territorio Cilentano
- Programmare iniziative finalizzate all'incremento dell'offerta turistica destinata alla fruizione del patrimonio culturale Cilentano (Velia - Paestum - Certosa di Padula - Baia del Cefalo - Punta Licosa - Borgo di Roscigno, ed altri numerosi luoghi inseriti nell'elenco dell'UNESCO come patrimonio dell'Umanità).
- Regolazione delle imprese turistiche e interazione con il sistema delle autonomie locali e le realtà imprenditoriali
- Elaborazione di standard minimi e uniformi su tutto il territorio del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano dei servizi e delle dotazioni per la classificazione delle strutture ricettive e delle imprese turistiche
- Promozione della realizzazione di circuiti Territoriali e Locali di eccellenza a sostegno dell'offerta turistica e del sistema Italia.
- Sviluppo di ricerche e studi sul turismo attraverso il sostegno e la collaborazione con l'ODCEC di Vallo della Lucania (SA), e della Commissione Nazionale per l'Internazionalizzazione delle Imprese dell'ONDCEC.
- Azioni a sostegno alla domanda turistica e al turismo sociale.
- Sviluppo delle politiche di sostegno ai soggetti diversamente abili e con esigenze speciali anche temporanee.
- Costruzione di una fitta rete di collaborazione con il Mibact e con il Mise al fine di poter contribuire alle attività del Centro per la promozione del Codice mondiale di etica del turismo, costituito nell'ambito dell'Organizzazione mondiale del turismo.
E' opinione condivisa tra le imprese aderenti alla rete di impresa ARISTHOTEL, che "un esperienza turistica la riconosci dai dettagli". Infatti, affinché essa sia memorabile, deve essere studiata e progettata in tutti i particolari, fino al dettaglio dei "punti esperienziali" e quindi sotto l'aspetto emozionale.
Obiettivo che la rete si propone nella progettazione per punti esperienziali è quello di entrare nel dettaglio delle singole attività che sia il turista sia la rete stessa andranno a compiere. Tutto ciò si concretizza, quindi, nell'analisi e nella valorizzazione dell'esperienza, rendendo il flusso esperienziale omogeneo e curato in ogni dettaglio.
Le aziende aderenti alla rete hanno ritenuto che, affinché il progetto possa funzionare, "l'esperienza" così progettata non debba essere concepita in forma rigida ma flessibile, e quindi dovrà sempre adattarsi alle specifiche necessità e bisogni del singolo turista. Pertanto è fondamentale che le persone che erogano "l'esperienza" siano in grado di possedere la necessaria flessibilità operativa e decisionale, sempre in linea con gli obiettivi esperienziali e nel rispetto della traccia progettuale. Per questo, e molti altri motivi, nella stesura del piano finanziario della rete sono stati previsti importanti moduli formativi per dipendenti ed imprenditori turistici.
Inoltre, al fine di ottenere un posizionamento realmente distintivo e differenziale sui diversi mercati turistici in cui si è deciso di competere, la rete di impresa ARISTHOTEL, (attraverso l'implementazione del progetto di cui in parola), intende attuare una strategia ben definita e focalizzata. Molteplici sono state fin qui le azioni di condivisione tra i partners, e numerose future iniziative sono previste per la comunicazione a tutte le platee di pubblico ritenute rilevanti e interessanti.
Si è convinti che l'autenticità, l'originalità, la rilevanza, la memorabilità sono i presupposti di una proposta turistica che possa essere considerata innovativa dal mercato, la cui progettazione richiede di disporre quindi di efficaci meccanismi di supporto.
Esistono numerosi strumenti per l'innovazione e la creatività che saranno applicati lungo tutto il processo di sviluppo del progetto ARISTHOTEL.
In definitiva le aziende aderenti alla rete di impresa ARISTHOTEL - attraverso le future azioni e confidando nel supporto delle istituzioni ed in particolar modo dell'Ufficio Territoriale del Mise Campania intendono ottenere risultati originali, innovativi e differenzianti.
Le fasi in cui si intende utilizzare strumenti dell'innovazione sono:
- la riconsiderazione della segmentazione di pubblico, per la definizione creativa dei diversi bisogni dei segmenti;
- la definizione delle strategie esperienziali e degli elementi "sorprendenti", in quanto occorrono strategie non banali e non reiterate, perfettamente centrate sulle esigenze specifiche dei "target/segmenti" che si intendono raggiungere; strategie generate da un'inventiva ricca e articolata, frutto dello studio e dell'applicazione intensa da sviluppare per immettersi nella direzione giusta per raggiungere il soddisfacimento pieno delle esigenze dei turisti;
- l'analisi competitiva degli elementi unici e distintivi della proposta turistica che si intende proporre. Infatti, la scelta degli elementi giusti e competitivi può essere operata in maniera innovativa, selezionando nuovi contesti competitivi.
- la progettazione del ciclo di "esperienza estesa" e dei "punti esperienziali", che serve per definire percorsi/processi/flussi di esperienza diversificati, con eventuali diramazioni parallele al fine di definire i casi limite e le azioni di recupero.